Un fotografo professionista e da oltre dieci anni viaggia per il mondo con un’obiettivo: catturare l’essenza viva di ogni volto, paesaggio e soggetto che incontra. Attraverso la sua macchina fotografica, vuole raccontare frammenti di vita
autentici, offrendo al pubblico un’occasione unica per immergersi in realtà lontane, spesso sconosciute, ma ricche di storia.
Il suo sogno è diventare un fotoreporter e la sua attività spazia dalla ritrattistica alla street photography, fino alla fotografia di moda. Questa passione nasce a vent’anni, durante il suo
primo viaggio in Australia ed è stato lì, che prendendo in mano la macchina fotografica per la prima volta, ha compreso quanto possa essere potente il messaggio racchiuso in un’immagine.
Ha sempre viaggiato da solo, zaino in spalla, esplorando paesi come India, Nepal, Cambogia e Indonesia che lo hanno donato alcune tra le esperienze più estreme della sua vita. Ha potuto
incontrare soggetti unici da fotografare scoprendo così la ritrattistica.
Trova che la potenza della fotografia dimori nella capacità di raccontare una storia. Scattare foto a un bambino è affascinante, ma è nell’anziano che il corpo, il viso e le rughe narrano il vissuto di una vita.
Da autodidatta, durante il lockdown, ha scoperto la luce artificiale che utilizzo ora nei suoi lavori di Fashion photography. Sperimentare con una luce artificiale ha il suo fascino, permette
nuove soluzioni, risparmio di tempo e possibilità di creare. Tuttavia, continuerà sempre a preferire la luce naturale sia per la ritrattistica che per la Street, poiché donerà sempre quella
sensazione di autenticità che non si può imitare.
E’ da sempre ispirato dai lavori e dall’impronta di McCurry e Salgado, e quando scatta, l’obiettivo non è solo documentare, ma trasmettere un messaggio potente: mostrare la
bellezza della diversità e far emergere il vissuto autentico di persone e comunità.
Mostra visitabile a Sedegliano presso la Corte degli Artisti Aps
tutti i giorni dalle 17 alle 21




