Si avvicina al mosaico frequentando la Scuola dei Mosaicisti del Friuli e dopo aver lavorato e fatto diversi laboratori e un po’ di apprendistato, apre il suo negozio su suggerimento di un’amica e ora è in attività da tredici anni:

“Ho sempre avuto manualità, mio nonno faceva tanti lavori in legno, e io mettevo sempre le mani in mezzo! Alle elementari mi è capitato di provare a lavorare con le tessere del mosaico come si fa da bambini, ero precisa nel lavoro e mi era piaciuto! Poi mi è capitato di fare la Scuola dei Mosaicisti, mi è piaciuto e ho continuato!” 

Serena predilige il mosaico classico, gli elementi figurativi ispirati alla natura, animali e piante, e quando le viene un’idea per un quadro o un oggetto la sviluppa.
“Se devo pensare a cosa mi piace di più fare dei miei lavori, ci ho pensato in questi giorni, forse sono i paesaggi! Quelli mi stimolano di più, una volta erano gli animali, che mi appassionano ancora, però adesso i paesaggi mi ispirano di più come soggetto.”

Le tecniche utilizzate sono varie e alcune sue opere sono realizzate con materiali misti come smalti, pietre naturali, marmi sassi del fiume Tagliamento, e l’oro che viene inserito nelle opere che lo richiedono, e nell’opera raffigurata nella foto a sinistra è stato utilizzato anche il legno:

“L’opera è ispirata al Tagliamento ed è realizzata con le tessere, i sassi del Tagliamento e il legno, quindi c’è un po’ tutta la vita dentro che poi crea un’altra vita perché gli alberi, i tronchi, che sono nel mosaico, creano come un albero, si uniscono e creano un’altra pianta.”

Serena realizza opere anche su commissione, mentre di base ha il negozio per esporre le sue opere e le sue idee, e quando arrivano le commissioni, sceglie insieme al committente, in base a quello che le viene chiesto presentato da una foto o un’immagine, la tecnica più adatta per la realizzazione.

Serena in passato ha partecipato alle fiere dell’artigianato e ai mercatini di Natale che ogni anno si tengono a Spilimbergo, e quando può collabora con altri artigiani.
La sua manualità di artigiana le permette di creare qualcosa di proprio dalle basi fornitele dalla Scuola dei Mosaicisti che le ha permesso di trovare il proprio stile, e questo le permette di mantenere viva la tradizione del mestiere del mosaicista che si rinnova sempre ogni giorno.

“È una soddisfazione avere un’idea e poi realizzarla, e in seguito vedere che piace. È bello e dà un senso all’impegno che ci si mette in ciò che si fa!”

“Io credo che dei quadri o dei mosaici, appunto, delle opere create, ispirino nelle persone qualcosa, anche in chi guarda, cerca un messaggio che magari non è lo stesso che voglio dare io ed è sempre differente.”

Serena ha partecipato a delle manifestazioni dedicate al mosaico organizzate per confrontarsi con altri mosaicisti e creare un progetto insieme a loro, anche l’ “Archetipo”, una delle sue opere più importanti, fa parte dei progetti nati da queste manifestazioni.
“Io cerco di dare il mio contributo nel mio piccolo come posso, però insomma, c’è sempre stato un cercare di aiutarsi!”

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