E’ scritto: Conoscenza acquisita mediante il contatto con un determinato settore della realtà.
Diremmo che l’incontro di ieri al Museo Etnografico di Udine, nel secondo appuntamento con le arti Zen di contorno alla mostra di ceramica Raku, sia stata una esperienza.
Piacevolmente sorpresi dalla affluenza e dall’interesse e, perché no, anche da un po di curiosita sulla scrittura giapponese.
Gli artisti per dare “corpo”ai loro viaggi nella percezione del mondo usano diversi strumenti; i pittori tela, colori e pennelli, gli scrittori carta, penna e parole, la scrittura giapponese è speciale poichè fonda insieme pennelli e parole, insomma una scrittura dipinta.
Secondo di 10 incontri la scrittura SHODO giapponese presentata da Makika Yamada è stato affascinante oltre che interessante i, un incontro con approcci diversi alle cose anche più usuali per noi. I prossimi saranno sabato 3 febbraio con Lo Zazen – La realtà così come è, e domenica 4 febbraio con il Kintsugi – L’arte di “riparare” la vita sempre dalla 16 alle 17 e 30