Oscar Romanello nasce a Udine nel 1951, il primo contatto creativo con la materia e l’ arte, avviene in tenera età e con l’ osservazione attenta dell’ opera del padre Dino mentre opera nel suo laboratorio di valente artigiano a Basaldella. Si iscrive successivamente all’ Istituto Statale d’ Arte di Udine ove fu allievo di noti pittori e scultori, tra cui Albino Lucatello e Nane Zavagno, Mario Baldan e Pino Mucchiut. Sin da giovane aderisce al sindacato FINLAV, Federazione Lavoratori Arti Visive, partecipando ai congressi Nazionali come rappresentante. In questo contesto entra in contatto con il maestro Giuseppe Zigaina ed Emilio Vedova e altri artisti di fama museale e che furono fondamentali per l’ emancipazione culturale e lo sviluppo di un pensiero critico sull’ Arte. (G. Dorfles).

Negli anni ’80, sviluppa la pratica della stampa calcografica frequentando a Saciletto di Ruda il Centro Internazionale di Grafica diretto da Federico Righi, poi con il maestro Marcello Pirro a Venezia e stamperia Arte Fallani a Venezia e Santini -Albicocco in Udine.

Coevi agli stessi anni, espone nelle mostre collegate all’attività del Centro Friulano Arti Plastiche e nell’ ambito degli incontri Intart, soggiorni ed esperienze fra Slovenia ed Austria.

Segue una lunga amichevole e proficua frequentazione negli studi dei maestri Max e Giulio Piccini e dello scultore Luciano Ceschia e del maestro orafo Sergio Mazzola, subisce il fascino del mestiere e matura una serie di opere bronzee e medaglistica che otterranno premi e riconoscimenti alla Triennale Nazionale della Medaglia d’Arte di Udine, alla Biennale del Bronzetto di Ravenna, al Piccolo Formato in bronzo di Padova, ai premi Naz.Bari 82, Fabriano 84, Fabriano 86, Pompei A.S.2001. Dall’ anno 2000 si occupa quasi esclusivamente di scultura presso la casa-studio-laboratorio di Basaldella, Udine. Nel 2001 vince un concorso nazionale e realizza un’ opera muraria in ceramica per il Tempio di Cargnacco, sede dell’ ARMIR Cadudi in Russia, nel 2002 a Moggio primo premio “La Stella”, 2004 realizza un ciclo di medaglie commemorative del pensiero di Papa Giovanni Paolo II.

Ideatore e promotore di numerose iniziative ed eventi d’ Arte come “Il senso del volo”, opera teatrale multidisciplinare itinerante, organizza gare e concorsi Regionali ex-tempore di pittura. Pasian di Prato – Udine vede quindici edizioni di larga partecipazione artistica, opera anche con l’associazione Felicearte a Valvasone ove è il direttore artistico.

Si sono interessati all’attività artistica tra gli altri, G. Brusich, G. Bonomo, L. Castenetto, G. Ferrari,      A. Ivanov, A. Manzano, D. Menichini, S. Molesi, L. Morandini, L. Perissinotto, V. Sutto,

F. Turchini, L.Treu e P. Zilli.
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